VELENO | NFT

Tra le caleidoscopiche metamorfosi di Mina, avvenute sulle copertine dei suoi dischi, c’è anche questa strana signora del futuro dai capelli argentei che puntano al cielo e che incorniciano un viso pallido con due occhi intensi che la fanno sembrare un alieno capace di nostalgie terrestri. Mauro Balletti ha ideato questa copertina per l’album “Veleno”, del 2002. Il primo bozzetto dell’idea è un disegno che Balletti ha fissato su carta con la china.

Questo documento inedito oggi diventa un NFT non-fungible token, cioè un pezzo non replicabile e non sostituibile.

Una immagine di Mina, disegnata dal genio di Mauro Balletti, che diventa così opera digitale con tecnologia blockchain.

In un video Mauro Balletti racconta la creazione di questa opera unica.